Il Napoli al lavoro per quattro rinforzi importanti
Mercato
10 Maggio 2016 Fonte:
Corriere dello Sport
Servono un difensore (centrale), due centrocampisti, e, semmai, pure una punta
Si fa, si fa....«Se andiamo in Champions, faremo moltissimo. Altrimenti, faremo egualmente». E allora: si fa, si fa, da sabato sera si rifà il Napoli laddove serve, laddove sarà utile intervenire. Si fa e si vedrà cosa non prima che il triplice fischio finale certifichi il sogno di ritrovarsi tra gli eletti ma evitando la trappola del preliminare: meglio andare direttamente al dunque, pensando ai quattro colpi per essere sempre tra le star. La Champions è laggiù, nella pancia d'un week-end che s'annuncia festoso: ventimila biglietti venduti, che si aggiungono ai seimila abbonati ed agli altri seimila già acquistati; e fanno trentaduemila, quando Napoli-Frosinone è ancora distante e sembra una notte per cinquantacinquemila spettatori. Poi verrà il mercato, con le sue priorità: un difensore (centrale), due centrocampisti, semmai pure una punta.
IDEE - Si fa, eccome: il centrale (considerato che Regini ha giocato minuti zero), un cursore che sappia pensare o magari due (verificato che anche Grassi è stato inserito per minuti zero, ma è costato dieci milioni di euro circa) e (molto probabilmente) un attaccante. Alla lunga, semmai, anche un portiere, perché Gabriel è un prestito, Rafael vuol giocare e alle spalle di Reina sarà necessario inserire certezze.
LA TORRE - Se possibile, si fa - si farà - Lorenzo Tonelli, un fedelissimo di Maurizio Sarri, un uomo che non avrà bisogno di chiedere niente, avendo avuto modo in passato di imparare: ma un centrale che vada ad arricchire il settore diventerà indispensabile ed avendo Albiol (che comunque piace al Valencia), Koulibaly e Chriches, il quarto deve contribuire portando caratteristiche che l'empolese ha in sè. Però, tra le pieghe dei pensieri sparsi può inserirsi pure la possibilità di cercarsi un esterno basso, un'alternativa ad Hysai: Maggio è sparito dai radar, non gioca dal 3 febbraio, e non s'è mai sopita la tentazione Vrsaljko (24), un profilo altissimo.
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